Sono freschi di stampa, la loro corsa dall’editore alle mani delle lettrici e dei lettori è appena cominciata, ma promettono molto, molto bene. LIBRI IN CORSA è un appuntamento quindicinale nel quale vi raccontiamo i bestseller di domani.
Storia di un bestseller annunciato è quella de LA MALNATA (21/3/23), esordio letterario della giovanissima Beatrice Salvioni, classe ‘95. Se ne è cominciato a parlare ben prima della pubblicazione, grazie all’impegno importante dell’editore, che per la sua data di uscita aveva già pronte le traduzioni per trentadue Paesi, previsto l’uscita contemporanea in otto e dato notizia dell’adattamento cinematografico. Il romanzo, che non delude le aspettative, ambientato a Monza e circondari in epoca fascista, racconta dell’amicizia tra Francesca, bambina borghese la cui vita, rigidamente controllata dalla famiglia, trascorre tra scuola e messe domenicali, e Maddalena, detta la Malnata, indisciplinata e ribelle, che vive la sua vita incurante degli schemi che regolano la comunità conformista e profondamente maschilista in cui entrambe le ragazzine vivono.
Lo scrittore francese Daniel Pennac torna al suo personaggio più riuscito, adorato dai lettori, Benjamin Malaussène, capro espiatorio d’animo e di mestiere e capostipite della scomposta tribù della numerosa famiglia, fatta di fratellastri, sorellastre, nipoti e cane. CAPOLINEA MALAUSSÈNE (28/3/23) conclude la serie composta finora da sette romanzi, con un gran finale, tra risate e profezie apocalittiche. Un assaggio: La mano di Nonnino si posa sulla testa del ragazzo. “Niente panico, eh? I Malaussène son roba facile. Loro, almeno, sappiamo dove stanno.” Kebir ha un attimo di esitazione prima di chiedere: “Ci vado da solo?”. Nonnino gli concede il suo sorriso bonario. “No, piccolo, non preoccuparti, ti do tre uomini.” Kebir sente il freddo dell’anello. “Vai tranquillo,” mormora Nonnino. “Quando sei sul posto, poi, ti concentri bene. La cosa importante è il risultato. Li beccate, recuperate la Schoeltzer, e poi…” Nonnino gli ha afferrato l’orecchio. “E poi finisci di far pulizia.” Una pausa. “Li elimini. Tutti e tre. Anche la ragazzina.” Gli tira piano il lobo. “Perché un testimone, Kebir mio, testimonia.”
Buone potenzialità per IL CLUB DELLE FATE DEI LIBRI (4/4/23), di Thomas Montasser, giornalista, docente universitario e agente letterario tedesco, già autore, sotto lo pseudonimo di Fortunato, di alcuni libri. Victor Iordanescu è un giovane compositore rumeno che si guadagna da vivere come fattorino. Durante i suoi giri di consegne, si diverte a studiare le abitudini delle persone e di una è particolarmente curioso: una misteriosa donna alla quale spesso recapita pacchetti di libri. Ma come conoscerla se lei non è mai a casa? Forse proprio attraverso quei libri che sembra tanto apprezzare. Così Victor varca la soglia di una piccola libreria indipendente, La fata dei libri, dove la proprietaria gli consiglia un titolo per rompere il ghiaccio.
UNA BRAVA RAGAZZA È UNA RAGAZZA MORTA (4/4/23), della britannica Holly Jackson, è il terzo volume della trilogia bestseller Come Uccidono le Brave Ragazze. Incontriamo nuovamente Pip Fitz-Amobi, la tenace podcaster nonché intrepida detective adolescente, sempre pronta a battersi per la ricerca della verità, alle prese con un nuovo caso. Uno stalker le manda continuamente messaggi di velata minaccia, ma ancora una volta la polizia non dà peso alle sue segnalazioni e sceglie di non intervenire. Più che mai Pip sente di non poter contare sulla loro protezione ed è assolutamente determinata a trovare il suo personale nemico…
LE PAROLE DI GESÙ (4/4/23), del filosofo, saggista e psicoanalista Umberto Galimberti, presenta, in modo umano e non religioso, cinquanta parole significative tra quelle usate da Gesù, ciascuna abbinata a un’illustrazione che la illumina. Perché il messaggio di Gesù, il suo pensiero sul mondo, rappresentano un invito per ragazze e ragazzi a interrogarsi sulla vita in una chiave nuova.